IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: L'AQUILA CALCIO SI ISCRIVE AI CAMPIONATI NAZIONALI ALLIEVI E GIOVANISSIMI

lunedì 16 agosto 2010

L'AQUILA CALCIO SI ISCRIVE AI CAMPIONATI NAZIONALI ALLIEVI E GIOVANISSIMI

Con la notizia della scorsa settimana cambiano tutti gli scenari in chiave ripescaggi, ora i posti disponibili sono 6 negli allievi e 3 nei giovanissimi, con L'Aquila che dovrebbe rinunciare al posto negli allievi e sicuramente al diritto alla partecipazione nei giovanissimi. Molte squadre ingolosite dalll'elevato numeri di posti hanno presentato la domanda accampando a qualsiasi titolo il diritto ad essere ripescate, vedremo come andrà a finire, anche se come già anticipato l'esito dovrebbe essere il seguente:
Nei giovanissimi dovrebbero essere Giovanile Chieti, Lauretum e Martinsicuro o Federlibertas AQ, mentre negli allievi i nomi alla fine sarebbero essere quelli della Bacigalupo, Penne, Martinsicuro, Castelnuovo Vomano, Atl. Nepezzano e Cedas Sulmona, poi staremo a vedere, già sapendo che chi rimarrà fuori lo farà con una grossa delusione addosso.

DOMANDE DI RIPESCAGGIO

( SCADENZA TERMINI IL 10 AGOSTO 2010 ore 12.00)

Si trascrivono , di seguito, le Società che hanno presentato domanda di ripescaggio ai campionati Allievi e Giovanissimi Regionali entro i termini della scadenza fissata.

ALLIEVI		GIOVANISSIMI
Matric.	Società	Matric.	Società
600251	ATLETICO NEPEZZANO	600251	ATLETICO NEPEZZANO
202671	BACIGALUPO VASTO	205191	FEDERLIBERTAS L’AQUILA
61842	CASTELNUOVO VOMANO	25820	LAURETUM
201807	CEDAS FIAT SULMONA	915595	GIOVANILE CHIETI
76823	COLOGNA SPIAGGIA	913808	MARTINSICURO
215596	FATER ANGELINI ABRUZZO	43980	S.S. SAN BENEDETTO
70066	FOSSACESIA	79906	SA VITO 83 LND
913267	HESPERIA NERETO	920253	SCUOLA CALCIO GIULIANOVA
25820	LAURETUM	932226	SILVI
57940	LUCO CANISTRO	912779	TAURUS NOTARESCO
213808	MARTINSICURO
57953	MIGLIANICO C.
36830	PENNE C.
932226	SILVI
919337	VIRTUS PRATOLA C.

2 commenti:

Anonimo ha detto...: Bentornato dalle Gallie, Cesare Moreno! Come sono le Slave? Scherzo, sò bene che sei serio come un frate francescano!!! Comunque leggendo il tuo blog, sorge spontanea la domanda...dove li prenderà i ragazzi per le nazionali L'Aquila? Abbiamo visto molti bravi ragazzi abruzzesi, anche appartenenti alle rappresentative regionali, provare dal Pescara al Giulianova fino al Celano( e direi anche giustamente. Spero L'AQUILA peschi dal nostro bacino giovanile, e perchè no? Anche da quello pescarese, chiedendo formalmente i giovani alla Caldora, Angolana, River, AP Montesilvano etc..invece di prendere i soliti tagliati da Roma, Latina, Napoli et similia, che di certo fenomeni non sono se paragonati ai nostri giovanissimi ed allievi regionali dell'anno scorso!!; 16 ago 2010, 23:34:00
http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...: Non conosco bene la realtà del capoluogo abruzzese, a tentoni direi che è una mossa alquanto azzardata visto che anche il Chieti Calcio ha rinunciato ai nazionali. Comunque vedremo come andrà a finire, speriamo non sia un'altra Pro Vasto story.; 17 ago 2010, 13:03:00

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UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

lunedì 16 agosto 2010

L'AQUILA CALCIO SI ISCRIVE AI CAMPIONATI NAZIONALI ALLIEVI E GIOVANISSIMI

2 commenti:

G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'