IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: CAMPIONATI REGIONALI - 3 GIORNATA

sabato 19 gennaio 2013

CAMPIONATI REGIONALI - 3 GIORNATA - RITORNO

ALLIEVI GIRONE A		CLASSIFICA	GI	PT
		CELANO	17	45
Fed. L'Aquila - Caldora	rin	SAN NICOLO	15	41
Marsica - Castelnuovo	rin	PINETO	18	35
Cologna - Martinsicuro	4-2	MARSICA	16	34
Giulianova - Montorio	1-0	OL. SULMONA	17	31
Celano - Ol. Sulmona	rin	MONTORIO	18	25
Pineto - Roseto	4-1	CASTELNUOVO	17	25
Amiternina - San Nicolò	rin	COLOGNA	18	25
Castiglione - Tortoreto	rin	CALDORA	17	24
		AMITERNINA	17	21
		FED. L'AQUILA	16	20
		ROSETO	18	18
		MARTINSICURO	18	15
		GIULIANOVA	18	14
		TORTORETO	16	11
		CASTIGLIONE	16	2

ALLIEVI GIRONE B		CLASSIFICA	GI	PT
		POGGIO ULIVI	18	49
Penne - Fater	rin	VIRTUS VASTO	18	44
S. Salvo - Poggio Ulivi	0-3	RC ANGOLANA	18	41
Lauretum - RC Angolna	1-0	GIOVANILE CHIETI	18	41
D'Annunzio - River	3-0	LAURETUM	18	36
G. Chieti - Spal Lanciano	rin	VIRTUS CUPELLO	18	32
Bacigalupo - V. Cupello	0-1	D'ANNUNZIO	18	28
Francavilla - V. Vasto	0-0	RIVER	18	23
Durini - AP Montesilvano	2-1	AP MONTESILVANO	18	17
		BACIGALUPO	18	17
		FRANCAVILLA	18	17
		SAN SALVO	18	16
		DURINI	18	15
		SPAL LANCIANO	17	11
		PENNE	17	11
		FATER	17	9

GIOVANISSIMI A		CLASSIFICA	GI	PT
		POGGIO ULIVI	18	47
S. Nicolò - Amiternina	0-2	D. PESCARA	18	47
Poggio Ulivi - Castiglione	7-0	AMITERNINA	18	40
Ol. Sulmona - Celano	rin	MARSICA	18	37
D. Pescara - Giulianova	3-1	GIULIANOVA	18	27
Capistrello - Cologna	rin	CELANO	17	26
Caldora - Fed. L'Aquila	3-0	SAN NICOLO	18	26
Castelnuovo - Marsica	1-2	CASTIGLIONE VF	18	23
Roseto - Pineto	1-4	PINETO	18	22
		OL. SULMONA	17	21
		COLOGNA	17	20
		CALDORA	18	19
		ROSETO	18	16
		CAPISTRELLO	17	15
		FED. L'AQUILA	18	13
		CASTELNUOVO	18	10

GIOVANISSIMI B		CLASSIFICA	GI	PT
		RC ANGOLANA	18	47
S. Anna - Bacigalupo	0-3	BACIGALUPO	18	41
River - D'Annunzio	2-1	FLACCO	18	36
APMontesilvano-Fossacesia	0-0	RIVER 65	18	35
V. Vasto - Francavilla	2-1	G. CHIETI	17	31
S. Lanciano - G. Chieti	1-1	D'ANNUNZIO	17	30
RC Angolana - Lauretum	3-0	PENNE	16	27
S. Casoli - Penne	rin	S. CASOLI	17	27
Flacco - San Salvo	2-0	FOSSACESIA	18	23
		LAURETUM	18	21
		FRANCAVILLA	18	21
		V. VASTO	18	18
		SAN SALVO	18	13
		APMONTESILVANO	18	11
		SANT'ANNA	18	9
		S. LANCIANO	17	3

5 commenti:

Anonimo ha detto...: Ops l'angolana ha perso di nuovo che peccato!!!!; 19 gen 2013, 20:10:00
Anonimo ha detto...: fatevi i fatti vostri ke le pecore si contano alla fine; 19 gen 2013, 22:46:00
Anonimo ha detto...: ma la classifica hiovanissimissimi b e s
agliata !!!; 20 gen 2013, 20:10:00
Anonimo ha detto...: ....campo di patate buono solo per chi a pallone non sà giocare.....ma perchè a loreto le partite giovanili non si giocano al campo in erba?
P.s. Gol preso su punizione da centrocampo con palla che rimbalza e schizza sul campo infangato......
Complimenti comunque al Lauretum che ha dimostrato di essere una squadra valida.; 21 gen 2013, 16:09:00
Anonimo ha detto...: sono spariti tutti i commenti sulla qualificazione della giovanile chieti?????; 21 gen 2013, 19:24:00

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UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

sabato 19 gennaio 2013

CAMPIONATI REGIONALI - 3 GIORNATA - RITORNO

5 commenti:

G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'