IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: CAMPIONATI REGIONALI 4 GIORNATA

sabato 26 gennaio 2013

CAMPIONATI REGIONALI 4 GIORNATA - RITORNO

ALLIEVI GIRONE A		CLASSIFICA	GI	PT
		CELANO	18	48
Martinsicuro - Amiternina	3-2	SAN NICOLO	17	47
Roseto - Caldora	0-1	MARSICA	17	37
Ol. Sulmona - Castiglione	1-1	PINETO	19	35
Celano - Giulianova	6-0	OL. SULMONA	18	32
Tortoreto - Cologna	2-2	CASTELNUOVO	18	28
S. Nicolò - Fed. L'Aquila	3-0	CALDORA	18	27
Montorio - Marsica	0-5	COLOGNA	19	26
Castelnuovo - Pineto	5-3	MONTORIO	19	25
		AMITERNINA	18	21
		FED. L'AQUILA	17	20
		ROSETO	18	18
		MARTINSICURO	19	18
		GIULIANOVA	19	14
		TORTORETO	18	12
		CASTIGLIONE	17	3

ALLIEVI GIRONE B		CLASSIFICA	GI	PT
		POGGIO ULIVI	19	52
Durini - Bacigalupo	1-1	VIRTUS VASTO	19	47
Poggio Ulivi - D'Annunzio	4-2	RC ANGOLANA	19	44
RC Angolana - Fater	8-1	GIOVANILE CHIETI	19	42
V. Cupello - Francavilla	3-1	LAURETUM	19	36
River - G. Chieti	1-1	VIRTUS CUPELLO	19	35
V. Vasto - Lauretum	6-0	D'ANNUNZIO	19	28
S. Lanciano - Penne	1-0	RIVER	19	24
AP Montesilvano - S. Salvo	3-4	SAN SALVO	19	19
		BACIGALUPO	19	18
		AP MONTESILVANO	19	17
		FRANCAVILLA	19	17
		DURINI	18	16
		SPAL LANCIANO	18	14
		PENNE	18	11
		FATER	18	9

GIOVANISSIMI A		CLASSIFICA	GI	PT
		D. PESCARA	19	50
Amiternina - Capistrello	7-0	POGGIO ULIVI	19	48
Castiglione - Celano	1-2	AMITERNINA	19	45
Marsica - D. Pescara	0-1	MARSICA	19	37
Giulianova - Ol. Sulmona	1-1	CELANO	18	29
Cologna - Poggio Ulivi	0-0	SAN NICOLO	19	29
Fed. L'Aquila - Roseto	4-1	GIULIANOVA	19	28
Caldora - S. Nicolò	1-3	PINETO	19	25
Pineto - Castelnuovo	5-3	CASTIGLIONE VF	19	23
		OL. SULMONA	18	22
		COLOGNA	18	21
		CALDORA	19	19
		ROSETO	18	16
		FED. L'AQUILA	19	16
		CAPISTRELLO	18	15
		CASTELNUOVO	19	10

GIOVANISSIMI B		CLASSIFICA	GI	PT
		RC ANGOLANA	19	50
D'Annunzio - Flacco	1-3	BACIGALUPO	19	44
S. Salvo - Fossacesia	2-3	FLACCO	19	39
Penne - RC Angolana	0-1	RIVER 65	19	35
G. Chieti - River	2-1	G. CHIETI	18	34
Francavilla - S. Anna	4-0	D'ANNUNZIO	18	33
S. Casoli - S. Lanciano	5-2	S. CASOLI	18	30
Lauretum - V. Vasto	5-0	PENNE	17	27
Bacigalupo-Montesilvano	6-1	FOSSACESIA	19	26
		LAURETUM	19	24
		FRANCAVILLA	19	24
		V. VASTO	19	18
		SAN SALVO	19	13
		APMONTESILVANO	19	11
		SANT'ANNA	19	9
		S. LANCIANO	19	3

12 commenti:

Anonimo ha detto...: cara giovanile la presunzione si paga vi pensavate di avere già vinto?; 27 gen 2013, 21:08:00
Anonimo ha detto...: grande angolana e adesso ci qualifichiamo in tutti e due i campionati!!!!!!!; 27 gen 2013, 22:26:00
Anonimo ha detto...: E ancora una volta l'AP ha perso per l'80% per colpa dell'arbitro.. Comunque bravi gli avversari che ci hanno creduto dall'inizio.; 28 gen 2013, 10:18:00
Anonimo ha detto...: caro mister come madre di un giocatore sono molto preoccupata,ieri l ennesimo giocatore che muore mentre era in campo ,nel salento in seconda categoria un giovane di 34 anni ,io come madre penso che non si può e non si deve fare finta che si è fatto il possibile,ogni campo ,società e anche scuole e strutture pubbliche dovrebbero avere il defibrillatore è importante,sia per la tutela degli atleti e delle loro famiglia,mio figlio gioca negli allievi regionali e posso dire che la sua società è forse l unica che in ogni partita affianco alla borsa medica ha il defibrillatore,non importa quanto costa sono sicura che le famiglie dei ragazzi sono favorevoli ad aiutare le società per l acquisto di uno strumento salvavita,visto che non si possono avere ambulanze e dottori in campo facciamo in modo che in ogni campo ci sia un defibrillatore...la sicurezza prima di tutto; 28 gen 2013, 11:42:00
http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...: Purtroppo questa organizzazione, con medico, defibrillatore, fisioterapista, per motivi di budget, lo abbiamo solo in casa a Zanni, fuori casa ci dobbiamo un pò arrangiare ed appoggiarci eventulmente sulle attrezzature della squadra che ci ospita. Ad oggi in generale nel nostro ambiente siamo ben lungi dal poter far fronte a certe situazioni di emergenza, speriamo di poter far meglio in futuro.; 28 gen 2013, 14:17:00
Anonimo ha detto...: Posso assicurare la signare che molte altre società sportive hanno il defibrillatore ma quando si verificano episodi del genere non è mai facile agire, anche perchè sul campo non sempre sono presenti medici o paramedici e in momenti così delicati dove ogni attimo è prezioso una mano esperta farebbe la differenza....avere le giuste apparecchiature è importantissimo ma purtroppo non sempre basta ciò...la cosa migliore e che non accadano mai cose del genere...; 28 gen 2013, 14:34:00
Anonimo ha detto...: complimenti alla federazione prima programma i recuperi e poi lo stesso giorno convoca la rappresentativa regionale allievi; 28 gen 2013, 18:59:00
http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...: i ragazzi impegnati con le rappresentative non hanno l'obbligo di rispondere alla convocazione se hanno gare di campionato; 28 gen 2013, 19:24:00
Anonimo ha detto...: Ma nessuno parla del poggio giovanissimi che sta perdendo punti facili?; 29 gen 2013, 21:01:00
Anonimo ha detto...: seguo mio figlio in campo da quando aveva 3 anni e mi creda se le dico che ne ho girati tanti ,e le cose non stanno come dice lei,di defibrillatori non ne ho visti,è vero mi auguro che queste cose non debbano accadere ma come la cronaca ci ricorda succede spesso,non parlo di medici e ambulanze perchè lo so che sarebbe impossibile,parlo di fare corsi ai tecnici allenatori ed accompagnatori per la rianimazione ,è importante che ogni società abbia il defibrillatore salvano la vita più di quanto si possa immaginare,non credo sia una cosa impossibile ,non bisogna essere medici per salvare qualcuno...; 30 gen 2013, 09:36:00
Anonimo ha detto...: recupero marsica federlibertas allievi 6 a 1; 30 gen 2013, 09:38:00
Anonimo ha detto...: L'amiternina nel girone giovanissimi A è a 43 e no a 45 :); 1 feb 2013, 14:21:00

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UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

sabato 26 gennaio 2013

CAMPIONATI REGIONALI 4 GIORNATA - RITORNO

12 commenti:

G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'