IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: CAMPIONATI REGIONALI - 14 GIORNATA

sabato 20 aprile 2013

CAMPIONATI REGIONALI - 14 GIORNATA - RITORNO

ALLIEVI GIRONE A		CLASSIFICA	GI	PT
		CELANO	29	78
Marsica - Caldora	1-2	SAN NICOLO	29	73
Castiglione - Castelnuovo	0-1	MARSICA	29	60
Amiternina - Fed.L'Aquila	0-0	PINETO	29	50
Celano - Martinsicuro	6-0	OL. SULMONA	29	44
Tortoreto - Montorio	2-3	CALDORA	29	42
Ol. Sulmona - Pineto	0-0	FED. L'AQUILA	29	42
Cologna - Roseto	1-2	CASTELNUOVO	29	42
Giulianova - S. Nicolò	1-0	MONTORIO	29	38
		AMITERNINA	29	37
		COLOGNA	29	37
		MARTINSICURO	29	31
		ROSETO	29	31
		GIULIANOVA	29	28
		TORTORETO	29	15
		CASTIGLIONE	29	6

ALLIEVI GIRONE B		CLASSIFICA	GI	PT
		POGGIO ULIVI	29	77
Francavilla - Fater	2-2	G. CHIETI	29	69
Montesilvano - Lauretum	4-0	RC ANGOLANA	29	69
G. Chieti - Penne	6-0	VIRTUS VASTO	29	61
D'Annunzio - Angolana	0-1	VIRTUS CUPELLO	29	45
Durini - River	3-2	LAURETUM	29	42
Bacigalupo - S. Lanciano	0-2	RIVER	29	42
Poggio Ulivi - V. Cupello	6-0	D'ANNUNZIO	29	41
S. Salvo - V. Vasto	1-2	FRANCAVILLA	29	31
		S. SALVO	29	32
		SPAL LANCIANO	29	28
		BACIGALUPO	29	27
		AP MONTESILVANO	29	27
		DURINI	29	24
		PENNE	29	20
		FATER	29	17

GIOVANISSIMI A		CLASSIFICA	GI	PT
		POGGIO ULIVI	29	78
Pineto - Amiternina	4-4	D. PESCARA	29	74
Castelnuovo - Castiglione	5-1	MARSICA	29	60
Capistrello - Celano	0-4	AMITERNINA	29	55
S. Nicolò - Giulianova	1-0	SAN NICOLO	29	53
Roseto - Cologna	2-0	CELANO	29	42
Caldora - Marsica	1-1	COLOGNA	29	40
D. Pescara - Ol. Sulmona	1-1	CASTIGLIONE VF	29	40
Fed.L'Aquila - Poggio	1-7	OL. SULMONA	29	39
		CALDORA	29	37
		GIULIANOVA	29	33
		PINETO	29	30
		ROSETO	29	27
		FED. L'AQUILA	29	24
		CAPISTRELLO	29	16
		CASTELNUOVO	29	14

GIOVANISSIMI B		CLASSIFICA	GI	PT
		RC ANGOLANA	29	78
S. Lanciano - Bacigalupo	2-5	BACIGALUPO	29	72
RC Angolana-D'Annunzio	2-0	FLACCO	29	61
Penne - Flacco	1-3	RIVER 65	29	54
River - Fossacesia	2-1	D'ANNUNZIO	29	48
S. Casoli - Francavilla	3-0	G. CHIETI	29	48
Lauretum - G. Chieti	1-1	PENNE	29	38
V. Vasto - S. Salvo	2-1	FRANCAVILLA	29	38
S. Anna - A.Montesilvano	0-4	FOSSACESIA	29	37
		S. CASOLI	29	37
		LAURETUM	29	34
		V. VASTO	29	31
		SAN SALVO	29	24
		APMONTESILVANO	29	22
		S. ANNA	29	19
		S. LANCIANO	29	9

7 commenti:

Anonimo ha detto...: bye bye san nicolò è stato bello ma alla fine vince il migliore; 21 apr 2013, 14:24:00
Anonimo ha detto...: non cantate vittoria il poggio vi batterà; 21 apr 2013, 18:04:00
Anonimo ha detto...: il celano non deve giocare con il poggio... al poggio pensate prima voi ahahahah; 21 apr 2013, 23:34:00
Anonimo ha detto...: inutile che vi affannate tanto rivince il poggio entrambi i titoli reggionali!!!; 22 apr 2013, 13:10:00
Anonimo ha detto...: ... e tu stai attento a non venire bocciato!!!!!; 22 apr 2013, 16:17:00
Anonimo ha detto...: .....non è che l'anno scorso li hanno vinti tanto facilmente i titoli regionali....nonostante avessero dominato i gironi regolari....anche quest'anno sarà difficile per loro.
Alla fine forse vinceranno, ma dovranno sudarsela e speriamo questa volta che un pò di foruna cada su altre squadre.; 22 apr 2013, 17:46:00
Anonimo ha detto...: Chi è che diceva a inizio anno che sarebbero stati i delfini a fare primi nel girone?; 23 apr 2013, 11:14:00

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UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

sabato 20 aprile 2013

CAMPIONATI REGIONALI - 14 GIORNATA - RITORNO

7 commenti:

G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'