lunedì 16 novembre 2009

PARTITA DEL CUORE

Oggi al comunale di Zanni, al posto della gara degli allievi sperimentali fra Caldora ed Oratoriana L'Aquila in programma alle ore 15:00, è andata in scena una vera partita del cuore. Dopo numerose peripezie gli aquilani si sono presentati al campo sportivo alle ore 15.43, dove però hanno trovato un'irremovibile arbitro deciso a non dirigere la gara, decisione dalla quale sarebbe scaturito il conseguente 3-0 a tavolino, la multa e la penalizzazione in classifica. Gli ospiti hanno spiegato che i loro ragazzi sono dislocati tra Avezzano, Giulianova e dintorni dell'Aquila, inoltre c'è una viabilità ancora molto farraginosa nel capoluogo, di seguito hanno trovato un po' di code e di conseguenza, come già preavvisato per telefono al segretario della Caldora, sono arrivati in ritardo. I dirigenti, i genitori ed i ragazzi della Caldora di conseguenza si sono attivati attraverso gli organi dell'AIA per far concedere una deroga al direttore di gara, i dirigenti degli arbitri hanno nicchiato lasciando l'eventuale responsibilità sul ragazzino designato per la gara, che ovviamente non se l'è sentita di derogare dalle regole. Una volta che l'arbitro ha lasciato il campo, fra lo sbigottimento e la delusione degli astanti, è partito il tam tam di telefonate ai dirigenti federali, alla fine ascoltate le ragioni delle due società, fermamente decise a disputare l'incontro, i presidenti dei comitati dell'Aquila e di Pescara hanno dato mandato alle due società di disputare regolarmente la gara, con la direzione da parte di un dirigente locale, alle ore 16,30 finalmente alle scene di gioia di tutti i ragazzi è seguita la partita. Complimenti a chi ha permesso che una vergogna si traformasse in un bel pomeriggio di sport e di solidarietà.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ap - dannunzio 2-1