domenica 31 luglio 2011

ULTIME DAI CAMPIONATI GIOVANILI

Sono state ufficializzati dalla FIGC i ritiri dai campionati regionali delle società Virtus Cupello ed Hesperia Nereto, evidentemente in difficoltà con l'organizzazione delle squadre per competere in questo torneo, di conseguenza i posti liberi per eventuali ripescaggi nel campionato regionale sono saliti a 4, mentre i termini per la presentazione delle domande scadranno il 5 agosto. Sono invece trapelate indiscrezioni sulla volontà della Virtus Lanciano di iscriversi anche al campionato giovanissimi nazionale, lasciando competere nel campionato ragionale la Spal Lanciano con il gruppo 98', proprio come River 65' e Caldora. A questo punto, anche in base alla riforma dei campionati nazionali, il girone giovanissimi che vedrebbe impegnate le compagini abruzzesi dovrebbe essere composto da Pescara, Celano, L'Aquila, Lanciano e Giulianova, mentre tra gli allievi il Pescara parteciperà al girone composto da squadre di serie A e B, invece le altre quattro parteciperanno al girone composto da squadre di Lega Pro.

venerdì 29 luglio 2011

GRAZIE ANCORA URUGUAY


Era il 24 luglio 2011, il giorno dell'attesissima la finale di un'attesissima Copa America, la scontata partita tra i favoriti padroni di casa dell'Argentina di Dio Messi, Carlitos Tevez, il Pocho Lavezzi, el Pipita Higuain (nessuno pensava potessero perderla) e gli inventori del calcio, il Brasile neo fenomeni Pato, Ganso, Nehimar, Robinho & co. Quest'anno c'era una sola outsider, il Cile del nuovo nino maraviglia Sanchez, che sognavano di vincere per la prima volta la prestigiosa rassegna, invece a vincere la Copa America è stata ancora una volta il "rabioso" Uruguay, per la 15° volta (nessuno quanto loro), ma non ha vinto una squadra di ombre, dei sopravvalutati Cavani e Forlan, ma la "garra" di Lugano, Caceres e Perez e trascinati da un vero fenomeno, lo sconosciuto Suarez, lui si che ha fatto davvero la differenza, e siccome io dico che i veri soldati si vedono in guerra, lui ha dimostrato di essere un giocatore che c'è quando conta, un campione vero! Signori giù il cappello, hanno rivinto loro, il mondo ai piedi di un paese di 3.500.000 abitanti, dove ogni ragazzo mangia, vive e dorme con un pallone accanto, quelli della "grande lezione da non dimenticare mai", grazie dei tuoi insegnamenti mitica Celeste!

UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

giovedì 28 luglio 2011

SI INIZIA A SCOPRIRE QUALCOSA SUI GIOVANISSIMI REGIONALI...

Per quanto riguarda il campionato giovanissimi regionali inizia a trapelare qualcosa, possiamo dire che tra le favorite d'obbligo sembrano esserci anche quest'anno il detentore del titolo regionale Teramo Calcio e i vice-campioni regionali del Poggio Degli Ulivi, a contendere loro la finale ci saranno sicuramente la forte Spal Lanciano, la Marsica Calcio e la RC Angolana, tradizionalmente società abituate alle finali regionali. Quest'anno attrezzata per sorprendere le favorite c'è la Giovanile Chieti che con il suo organico, ulteriormente rinforzato, si candita sicuramente alla vittoria finale; da tener d'occhio tra le out-sider ci sono sicuramente la Bacigalupo Vasto, la D'Annunzio Calcio ed il San Nicolò, che proveranno a qualificarsi per la prima volta alle finali. Nel tira e molla vestino tra Lauretum e Penne bisogna vedere chi ne uscirà rafforzato e chi sarà costretto a soffrire per portare a casa una tranquilla salvezza. La Virtus Vasto anche quest'anno sembra soffrire l'agguerrita concorrenza cittadina con i cugini della Bacigalupo ed anche in questa sembra non poter competere per la qualificazione, a Pescara invece sembrano in ritardo con la formazione di un gruppo competitivo sia la Durini Pescara, sia la Flacco Porto che dovranno trovare qualche rinforzo per evitare di condurre un campionato ad alto rischio. Questa stagione sono destinate a soffrire in classifica, lontane dalla vetta, due leggende del calcio regionale, infatti il River 65' e la Caldora Calcio parteciperanno al campionato regionale con i ragazzi 98', in quanto le due società si sono legate rispettivamente ai colori del Chieti Calcio e della RC Angolana. Delle squadre costiere dovrebbero disputare dei buoni campionati AP Montesilvano, Pineto e Roseto, tra le squadre dell'interno da tener d'occhio Cedas Fiat Sulmona, Jaguar e Virtus Pratola, società con ottime basi a livello di scuola calcio. In fine per quanto riguarda il ripescaggio sono favorite Atessa Valdisangro, San Salvo, Aquilotti Avezzano e Martinsicuro, società con molti punti in graduatoria di merito, Caldari e Capistrello in quanto perdenti delle finali provinciali di Chieti e L'Aquila.

mercoledì 27 luglio 2011

CUPELLO E NERETO NON ISCRITTE AI GIOVANISSIMI REGIONALI?

Alcune indiscrezioni parlano di diverse novità negli organici dei campionati giovanili regionali: secondo fonti ufficiose la Virtus Cupello e l´Hesperia Nereto, che avevano diritto a partecipare al campionato regionale giovanissimi 2011-2012, non hanno presentato la domanda d´iscrizione. Sul sito della LND infatti le squadre che prenderanno parte al prossimo campionato regionale giovanissimi non sono più 30, ma 28: Virtus Cupello e Hesperia Nereto avrebbero quindi rinunciato, ma restiamo sempre in attesa della conferma ufficiale della FIGC. Aumenterebbero così i posti per i ripescaggi, che nei giovanissimi salirebbero a 4. Negli allievi invece sono 29 le squadre iscritte: restano sempre 3 i posti liberi per i ripescaggi, ricordando che i due organici dei campionati allievi e giovanissimi regionali devono essere composti da 32 squadre ciascuno.




FONTE: WWW.ASDBACIGALUPOVASTO.IT

giovedì 21 luglio 2011

LA RENATO CURI ANGOLANA HA UFFICIALIZZATO GLI ALLENATORI


La RC Angolana ha ufficializzato gli allenatori, alla guida della prima squadra è stato scelto Fabio Montani, la società ha affidato la Juniores Nazionale all'esperto Luciano Miani proveniente dall'esperienza con la Primavera del Vicenza. Per quanto riguarda il settore giovanile a guidare gli allievi regionali sarà Giorgio Castorani, fresco di titolo regionale con il Poggio Degli Ulivi, per la squadra giovanissimi 97' la RC Angolana ha scelto Moreno Colaiocco, lo scorso anno alla Caldora Calcio.
Per quanto la prima squadra la società angolana ha sposato la linea verde, si prevede un campionato duro per mister Montani, ma sicuramente una grossa chance per tanti ragazzi. La Juniores Nazionale crecherà di acciuffare l'obiettivo della finali, sfumate nelle ultime giornate la stagione passata. Negli allievi regionali Castorani è la garanzia di poter guidare l'ottimo gruppo 95' alle finali di categoria e magari vincere il titolo anche con la Renato Curi. Sarà Colaiocco invece a provare a portare sul tetto d'abruzzo i ragazzi 97', dopo due sfortunate annate con la Caldora forse è la stagione giusta.

mercoledì 20 luglio 2011

SS MONTESILVANO: IL GIOCO E' FINITO

Dopo anni di fumo venduto, progetti di serie D campati in aria, sono stati accumulati solo debiti su debiti e promesse mai mantenute. Con la scuola calcio gratuita ed il tentativo di ricreare un discreto settore giovanile sono stati attratti molti buoni ragazzi, alla fine però come succede sempre il castello di sabbia è crollato ed una delle più gloriose società non ha presentato nessuna domanda d'iscrizione, così sparisce la prima società di Montesilvano. Dispiace a tutti, ma è sicuramente da monito a non fare il passo più lungo della gamba e non promettere se già si sa che non si può mantenere, l'agonia durata due anni ha visto giocatori che segnavano il campo e pulivano lo spogliatoio, per poter terminare con dignità i campionati, la squadra sperimentale allievi che si è ritirata prima del termine la scorsa stagione e l'agonia delle squadre giovanili in questa. Speriamo si riparta dagli errori fatti per costruire un progetto serio, come merita una città di 50.000 abitanti.

domenica 17 luglio 2011

VENERDI' SCADONO I TERMINI PER LE ISCRIZIONI AI CAMPIONATI REGIONALI

Il 22 scadono le iscrizioni ai campionati regionali di categoria allievi e giovanissimi e le squadre aventi diritto hanno ancora 5 giorni per mettersi in regola con le carte. Le squadre al momento dell'iscrizione dovranno indicare l'allenatore, regolarmente in possesso del patentino, il campo di gara, il giorno e l'orario scelto, gli orari ufficiali sono la domenica mattina alle 10,30, in alternativa il sabato pomeriggio alle 17,00, tutte le altre variazioni dovranno avere l'avallo della società ospite. In settimana poi verranno ufficializzati i tecnici della RC Angolana e della Caldora Calcio che guideranno le relative quattro squadre partecipanti ai campionati regionali, anche se sono probabili il tecnico Giorgio Castorani, campione regionale in carica, per gli allievi 95' della RC Angolana e sempre per la squadra nerazzurra Moreno Colaiocco guiderà la squadra giovanissimi 97'.

venerdì 15 luglio 2011

FLACCO PORTO E FRANCAVILLA SI RIPARTE DI NUOVO DA ZERO

Due società che si stanno dando da fare per ripartire di nuovo sono proprio le ultime finaliste dei campionati regionali, la Flacco Porto e il Francavilla.
La squadra pescarese è rimasta orfana dell'esperto Loris Masciovecchio, il mister che aveva portato in dote la sua esperienza in materia di giovani e soprattutto i ragazzi del Villa Raspa 95' alla corte del patron Paluzzi ha scelto un'altra strada approdando all'Hatria, grazie a lui la società gialloblù era potuta tornare agli splendori di un tempo, oggi invece si cerca di ripartire con un nuovo progetto ma sarà dura senza l'appoggio dell'ottimo mister Loris.
La società giallorossa invece sembra ormai essersi divisa da Francesco Prospero e quindi dopo il progetto La Selva, il progetto Solfanelli è tramontato anche quello dell'esperto Prospero, i giallorossi forti di un vivaio tra i migliori della nostra regione proveranno a trovare la persona giusta per una società che negli ultimi anni ha dovuto sempre abbandonare la strada intrapresa.
Speriamo che entrambe le società imbocchino la strada giusta che porti a mantenere in alto due nomi che sicuramente hanno fatto la storia del calcio giovanile abruzzese.

mercoledì 13 luglio 2011

LA GIOVANILE CHIETI PENSA IN GRANDE

Grandi manovre in casa neroverde, sponda Giovanile, il patron Massimiliano Rebba è riuscito a portare alla sua corte grossi calibri del calcio giovanile abruzzese della levatura di Roberto La Selva, che sarà il responsabile del settore giovanile, mentre ottimi sono stati gli ingaggi dei mister Mariano D'Ascanio e Rocco Majo. La società teatina mostra di avere un progetto teso ad inserirla nell'elite del calcio regionale, provando a competere con le migliori realtà giovanili. Considerando anche l'ottimo Biagio Lombardi ora lo staff è di grande qualità, ma sarà la società a dover dimostrare di aver acquisito la giusta maturità per entrare nel novero delle migliori. In bocca al lupo ragazzi!

lunedì 11 luglio 2011

TORNEO DI TERMOLI - APRILE 2011



CAUSA PROBLEMI TECNICI  ABBIAMO RICEVUTO SOLO OGGI LA MAIL DEL TORNEO DI TERMOLI, ANCHE SE IN NETTO RITARDO ECCO COMUNQUE IL RESOCONTO:

Torneo Allievi Nazionali, tranne la splendida società organizzatrice, che ha ospitato le società professioniste per mettere in luce i propri validi atleti:
 
Delfino Pescara - Foggia 3 - 3  (5 - 6 dopo calci di rigore). 
Partita combattutissima per tuttì i tempi regolamentari. Due squadre toste che non mollano sino all'ultimo. Maledetto e bellissimo  cuccchiaio pescarese, nei rigori, che si infrange sulla traversa sbatte sulla linea ed esce fuori. L'attaccante rossonero non sbaglia dal dischetto.
 
Frosinone - Pol.SS Pietro e Paolo 1 - 1 (2 - 3 dopo calci di igore)-
Partita dal primo tempo molto bello e dal secondo tempo molto tattico. Bellissima prova della Pol.SS.Pietro e Paolo che onora il torneo organizzato. La fredda determinazione dei tiratori scelti del Termoli ha la meglio sui giganti del forte Frosinone,  squadra dalle caratteristiche molto offensive, in partita giocata, ma nervosa  nella lotteria dei rigori.
 
Delfino Pescara unica società, con ragazzi tutti del 1995
 
Delfino Pescara - Frosinone 4 - 1. 
 
Il Frosinone parte subito in attaco a testa bassa e passa in vantaggio dopo soli 5 minuti ed altri poderosi attacchi delle gigantesche punte laziali vengono regolarmente sventate dalla rinnovata e forte difesa biancoazzurra. La reazione Pescarese non di fà attendere ed arriva il pareggio al terzo calcio d'angolo consecutivo. Il sorpasso arriva al 20' su calcio di rigore per fallo da ultimo uomo su un'attaccante pescarese sfuggito in contropiede. Il tentativo di rimonta del Frosinone favorisce la manovra ordinata biancoazzurra che allo scadere realizza la 3^ rete su un'azione sviluppatasi sulla sinistra. La musica non cambia nella ripresa, e dopo lo spazio per entrambe le panchine allo scadere la formazione pescarese chiude il match con la quarta rete.
 
Formazione scesa in campo contro il Frosinone:
Fasciani, Iaboni, Cappelletti, D'Orazio, Di Bartolomeo, Cardile, Del Ponte, Della Sciucca, Sborgia, Saltarin, Fizzani
A Disp. Gatto, Russi, Giandonato, Travaglini, Sehitay, Di Giacomo, Piperni 
Allenatore: Marco CICCHITTI
 
Foggia - Pol.SS.Pietro e Paolo 4 - 1 
 
Emerge la differenza tra gli allievi nazionali rossoneri e la forte squadra molisana, che resiste per tutto il primo tempo terminato sul risultato di 1 - 1. 
La maggiore tenacia esibita dal Foggia, consente ai rossoneri di salire in cattedra nel secondo tempo e realizzare altre 3 reti su azioni in velocità e manovre corali di centrocampo ed attacco.
A differenza del match contro i "95 del Pescara, dove i pescaresi ribattono colpo su colpo sino al 3 - 3 finale e si arrendono solo ai rigori, il Foggia supera agilmente la finale e la formazione  biancoazzurra di CICCHITTI,  torna a casa con un onorevole 3° posto, senza aver mai perso sul campo e con ragazzi del "95.

domenica 10 luglio 2011

AMICHEVOLE GIOVANISSIMI: Rc Angolana - Bacigalupo - 2-1

Il risultato è stata l'ultima cosa, infatti i ragazzi hanno messo in campo buone qualità e tanta, ma tanta voglia di divertirsi giocando a calcio. Un bella partita giocata con palla a terra e ottime invenzioni, alla fine prevalgono i padroni di casa con un gol per tempo messi a segno da Chiavaroli ed Alcini, nel finale i vastesi hanno accorciato le distanze con una gran botta da fuori. Al termine dell'amichevole molta cordialità tra i due staff e l'arrivederci in campionato dove anche quest'anno presumibilmente le due società reciteranno un ruolo di primo piano.

mercoledì 6 luglio 2011

OBBLIGO DEL PATENTINO PER ALLENATORI, FORSE ERA UNO SCHERZO, SI TORNA INDIETRO!

Nel comunicato N° 2 la FIGC ha reso noto regolamenti in materia di fuoriquota nei campionati dilettanti ed allenatori, allora da quest'anno i ragazzi che terminano gli allievi dovranno essere subito schierati in campo in Eccellenza e Promozione, l'allenatore fai-da-te da introdurre in 1° e 2° categoria, paventato da Tavecchio è sparito e si torna alle vecchie regole. Ecco l'estratto del comunicato:



Impiego Giovani Calciatori – Limite di Partecipazione Calciatori in relazione all’età - Stagione Sportiva 2011/2012 Campionati di Eccellenza e Promozione
Il Consiglio Direttivo del Comitato nella riunione del 18 maggio 2011 , nella logica di continuità  e programmazione  aventi il fine di mirare ad incentivare e valorizzare il patrimonio giovanile, preso atto di quanto scaturito dai lavori dell’ apposita commissione e dalle riunioni con i Dirigenti delle Società partecipanti ai campionati di Eccellenza e Promozione,

ha deliberato

di far obbligo alle Società partecipanti al campionato di:


Eccellenza
di impiegare sin dall’inizio e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive di uno o più partecipanti – almeno TRE calciatori “giovani” così distinti in relazione alle seguenti fasce di età:
1 nato dal 1° gennaio 1992 in poi
1 nato dal 1° gennaio 1993 in poi
1 nato dal 1° gennaio 1994 in poi

Ha deliberato, inoltre, di far obbligo alle Società partecipanti al campionato di:

Promozione
di impiegare - sin dall’inizio e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive di uno o più partecipanti – almeno TRE calciatori “giovani” così distinti in relazione alle seguenti fasce di età:
1 nato dal 1° gennaio 1991 in poi
1 nato dal 1° gennaio 1993 in poi
1 nato dal 1° gennaio 1994 in poi

Circa i meccanismi e le modalità procedurali attinenti agli avvicendamenti dei cosiddetti “calciatori giovani” è opportuno precisare che le eventuali corrispondenti sostituzioni debbono essere effettuate con calciatori appartenenti alla stessa o altra fascia di età temporalmente successiva.
Resta inteso che, in relazione a quanto precede, debbono eccettuarsi i casi di espulsione dal campo e, qualora siano state già effettuate tutte le sostituzioni consentite, anche i casi di infortunio dei calciatori delle fasce di età prestabilite.

L’inosservanza delle predette disposizioni sarà punita con la sanzione della perdita della gara prevista dall’art. 17, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva.
Impiego Giovani Calciatori – Limite di Partecipazione Calciatori in relazione all’età - Stagione Sportiva 2011/2012 Campionati di Prima e Seconda Categoria

Con riferimento alla facoltà concessa dal Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, il Consiglio Direttivo del Comitato ha deliberato di fare obbligo alle Società partecipanti al campionato di:

PRIMA CATEGORIA
di impiegare sin dall’inizio e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive di uno o più partecipanti – almeno DUE calciatori “giovani” così distinti in relazione alle seguenti fasce di età:
1 nato dal 1° gennaio 1990 in poi
1 nato dal 1° gennaio 1991 in poi.

SECONDA CATEGORIA
di impiegare sin dall’inizio e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni successive di uno o più partecipanti – almeno DUE calciatori “giovani” così distinti in relazione alle seguenti fasce di età:
1 nato dal 1° gennaio 1988 in poi
1 nato dal 1° gennaio 1989 in poi.

ALLENATORI

            Si ricorda che è fatto obbligo alle Società partecipanti al campionato di Eccellenza, di Promozione, di 1° e 2° categoria nonché a quelle che partecipano al campionato di Serie “C1” maschile di affidare la prima squadra ad un allenatore abilitato dal Settore Tecnico ed iscritto nei ruoli ufficiali dei tecnici.

VARATA LA RIFORMA DEI CAMPIONATI NAZIONALI GIOVANILI

Il Consiglio Federale della FIGC riunitosi ieri, martedì 5 giugno, ha approvato la proposta della riforma del Campionato Nazionale Allievi Professionisti avanzata dal Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico. Frutto di una concertazione intervenuta tra il Settore Tecnico, Club Italia e Settore Giovanile e Scolastico, la riforma sarà operativa a partire dalla stagione agonistica 2011/12. Resterà inalterato il format del Campionato Nazionale Giovanissimi, mentre verrà sdoppiato quello della Categoria Allievi: un campionato rivolto alle Società di Serie A e B ed l'altro destinato alla partecipazione delle Società della Lega Pro.
Applicato al nostro movimento significa che Virtus Lanciano, Olimpia Celano, Giulianova Calcio, L'Aquila Calcio e la matricola Chieti Calcio parteciperanno al campiona nazionale allievi Lega Pro, mentre il Delfino Pescara prenderà parte a quello con le società di A e B.
A mio parere la strada imboccata è sicuramente quella giusta, visto che negli ultimi anni società come L'Aquila e Celano sono state costrette ad annaspare agli ultimi posti, poco meglio Lanciano e Giulianova, non potendo queste ultime competere con società del calibro di Lazio, Roma, Napoli, etc. Per il Pescara ora il compito è arduo, non ci sono squadre materasso e partite facili ma ogni domenica ci vorrà il meglio per poter ottenere risultati al cospetto delle migliori realtà italiane.

martedì 5 luglio 2011

TITOLI DI CODA SU FARSOPOLI

E' finita ed è talmente finita che ho avuto modo di riportare le parole della G A Z Z E T T A (Milano) per descrivere la situazione, ho più volte descritto il mio punto di vista su questa vicenda, che è stata per il calcio italiano come il terremoto per il Giappone, erano tutti colpevoli dei fatti attribuiti (telefonate infantili, dove non si comprava e non si vendeva nulla, ma ognuno cercava di corteggiare a suo modo degli incorruttibili designatori), oggi che è tutto chiaro e la parola fine è stata scritta, a nessuno interessano prescrizioni e scudetti di cartone, hanno distrutto solo il calcio italiano, per noi orgogliosi tifosi della FC Juventus sono 29 + 1 portato via nell'anno del Giubileo, a Perugia, dall'ineffabile Collina (lui sì da galera!) a proposito sapete chi vinse nell'anno del giubileo gli scudetti?

Calcio - SS LAZIO - Roma (tot 2 scudetti su 103 campionati)

Pallavolo - ROMA - Roma (tot 2 scudetti su 67 campionati)

Rugby - RUGBY ROMA - Roma (tot 5 scudetti su 80 campionati)

Pallanuoto - ROMA - Roma (tot 2 scudetti su 91 campionati)

manca il Basket dove vinse la mitica Fortitudo Bologna.... e mancano le prove, ma visto che a Roma queste squadre avevano dal 1,94% al 6,25% di vincere uno scudetto, in ciascun campionato, vincerlo, tutte insieme, nello stesso periodo... beh chiudiamo qua, infondo sono tutte fantasie, le stesse per cui hanno mandato gambe all'aria il miglior prodotto d'esportazione della nostra penisola, il campionato di SERIE A. Da oggi è l'anno zero, non parlerò e non tornerò più su FARSOPOLI è stato già scritto e detto tutto! Ora torniamo al nostro calcio giovanile....

OGGI FINALMENTE SI E' CONCLUSA FARSOPOLI!

Oggi finalmente è uscita la relazione di Palazzi sulle nuove intercettazioni emerse dal processo di Napoli, grazie alle indagini della difesa di Moggi, scrive il procuratore federale sui comportamenti "In definitiva: la reiterazione delle telefonate; i rapporti di consolidata conoscenza fra gli interlocutori; l'affidamento insorto in questi ultimi sulle informazioni attese o ricevute; la reciprocità delle informazioni richieste; la assoluta inverosimiglianza o contraddittorietà delle giustificazioni fornite dai soggetti esaminati nel corso delle indagini; rappresentano tutti elementi gravi, precisi e concordanti, in ordine alla illiceità di molte delle condotte in esame e che consentono di escludere una qualsivoglia verosimile ricostruzione alternativa dei fatti oggetto di indagine. "Questo Ufficio ritiene che le condotte in parola siano tali da integrare la violazione, oltre che dei principi di cui all'art. 1, comma 1, CGS (codice di giustizia sportiva, ndr), anche dell'oggetto protetto dalla norma di cui all'art. 6, comma 1, CGS, in quanto certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società Internazionale F.c., mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità ed indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale. Oltre alla responsabilità dei singoli tesserati, ne conseguirebbe, sempre ove non operasse il maturato termine prescrizionale, anche la responsabilità diretta e presunta della società ai sensi dei previgenti artt. 6, 9, comma 3, e 2, comma 4, CGS". Un po' meno grave la posizione del tesserato Massimo Moratti: "Comunque informato della circostanza che il Facchetti avesse contatti con i designatori, come emerge dalle telefonate commentate, nel corso delle quali è lo stesso Bergamo che rappresenta tale circostanza al suo interlocutore. (...) Ne consegue che la condotta del tesserato in esame, Moratti, in considerazione dei temi trattati con il designatore e della frequenza dei contatti intercorsi, appare in violazione dell'art. 1 CGS vigente all'epoca dei fatti, sotto i molteplici profili indicati".


E QUINDI GIU' LA MASCHERA IL RE E' NUDO! Ma per commentare voglio usare le parole usate nell'editoriale dal direttore della GAZZETTA DELLO SPORT così da chiarire una volta per tutte, per non ritornarci mai più il più grande imbroglio-abbaglio della storia italiana.



MILANO, 5 luglio 2011 - Uno scudetto da bruciare. Anzi, già bruciato. Poco importa, in fondo, se qualche organo federale alla fine lo scucirà dalla maglia dell'Inter o uno stuolo di legali riuscirà a tenerlo attaccato con la debole imbastitura della prescrizione. Dopo la durissima relazione del procuratore Palazzi, il titolo del 2006 è di fatto revocato dalla storia.
Certo, l'inchiesta - analizzata a fondo da Ruggiero Palombo nell'articolo che segue - ha il valore di una requisitoria postuma, non di una sentenza. Ma le chiacchiere stanno a zero: il pm sportivo dice che la società nerazzurra e soprattutto l'allora presidente Giacinto Facchetti commisero un illecito sportivo per avvantaggiarsi in classifica. Se le intercettazioni emerse grazie ai legali di Moggi dalla farraginosa istruttoria di Napoli fossero state in suo possesso nel 2006, l'Inter sarebbe stata sicuramente deferita e probabilmente condannata alle stesse pene del Milan. Non a quelle della Juve, al centro «di un vero e proprio sistema organizzato». Ma, in ogni caso, addio scudetto degli onesti.
Moratti parla di attacco inaccettabile. Dice che Palazzi si sbaglia di grosso. Difende Facchetti da accuse che fanno male anche a noi. Lui le giudica «gravi, offensive, stupide». E a chi gli chiede se abbia voglia di mollare risponde: «Io lavoro per i miei tifosi, non per quella gente lì». Ma proprio ai suoi tifosi, ai tanti lettori nerazzurri, la Gazzetta deve raccontare i fatti di oggi con la stessa forza e la stessa severità di giudizio che riservò ai comportamenti della Juve e del Milan cinque anni fa. «Quella gente lì» è in realtà un magistrato militare competente e credibile: nel giudicare sulla fondatezza dell'esposto juventino compie un'operazione coraggiosa che coinvolge pure noi giornalisti. Non riscrive, ma doverosamente completa con il capitolo finale una vicenda che ha sconvolto il calcio, mosso odi insanabili, diviso le tifoserie. E soprattutto ha segnato profondamente la società italiana e la credibilità del suo sport più amato.
Sulla scia di Cannavò, ho sempre sostenuto, e da tempi non sospetti, che quel maledetto scudetto non andasse assegnato. Meglio sarebbe stato affiggerlo, con quello del 2005, all'entrata della Lega a perenne memento di un periodo da dimenticare. Per tutti. La decisione improvvida dell'allora commissario Guido Rossi trasformò lo scudo tricolore nel simbolo conteso di un'ordalìa. Ieri, qualsiasi sia l'esito della controffensiva morattiana, la guerra si è altrettanto simbolicamente conclusa come ogni guerra. Lasciando sul campo vittime, memorie spezzate e tante macerie. Da domani, per quanto ci riguarda, si comincia a ricostruire.
Andrea Monti



ORGANICO UFFICIALE ALLIEVI E GIOVANISSIMI - 2011-2012

Nel comunicato N°1 la FIGC ha reso noto l'elenco ufficiale delle squadre aventi diritto ad iscriversi ai campionati regionali entro il 22 luglio, come possiamo vedere rispetto alle nostre previsioni non sono state ammesse le squadre perdenti le finali provinciali CH e AQ, rispettivamente Caldari e Capistrello, di conseguenza la FIGC ne ammette solo 4 rispetto alle 6 previste dal comunicato, lasciando vuoti 2 posti per l'eventuale ripescaggio. Tra gli allievi è stato come previsto esclusa la SPAL Lanciano per i fatti incresciosi con il Montesilvano, quindi i posti liberi sono saliti a 3 che verranno assegnati mediante la graduatoria di merito tra le squadre che faranno richiesta di ripescaggio.


CAMPIONATI  REGIONALI  ALLIEVI e GIOVANISSIMI

ELENCO SOCIETA’ AVENTI DIRITTO
ALLIEVI
GIOVANISSIMI

Matric.
Società
Matric.
Società
600499
S.P.D. AMITERNINA
600499
S.P.D. AMITERNINA
600101
A.S.D. AQUILOTTI S.ROCCO
20671
A.S.D. BACIGALUPO
27140
S.S.D. ATESSA VAL DI SANGRO
204236
A.S.D. CALDORA CALCIO PE
204236
A.S.D. CALDORA CALCIO PE
61842
A.S.D. CASTELNUOVO VOMANO
61842
CASTELNUOVO
201807
G.S. CEDAS FIAT AUTO SULMONA
920518
A.S.D. FLACCO PORTO PE
917327
A.S.D. DANNUNZIO C.
600109
A.S.D. FRANCAVILLA
920518
A.S.D. FLACCO PORTO PE
915595
A.S.D. GIOVANILE CHIETI
600109
A.S.D. FRANCAVILLA
25820
ASD LAURETUM
915595
GIOVANILE CHIETI
919360
A.S.D. MARSICA C. 2006
913267
A.C. HESPERIA NERETO
913808
MARTINSICURO
913807
A.S. INTERNAZIONALE DURINI
77711
A.S.D. MONTORIO 88
81117
POL. JAGUAR A.S.D.
36830
PENNE
919360
A.S.D. MARSICA C. 2006
600704
A.S. PINETO C.
36830
A.S.D. PENNE C.
913971
A.S.D. POGGIO D. ULIVI R.C.
600704
A.S. PINETO C.
81709
RENATO CURI ANGOLANA SRL
913971
A.S.D. POGGIO D. ULIVI R.C.
600247
A.S.D. RIVER 65
81709
RENATO CURI ANGOLANA SRL
911216
A.S. ROSETO C.
600247
A.S.D. RIVER 65
47000
U.S. SAN SALVO
911216
A.S. ROSETO C.
62988
S.S.D. SAN NICOLO C.S.R.L.
62988
S.S.D. SAN NICOLO C.S.R.L.
920812
S.S.D. TERAMO C. S.R.L.
600630
A.S.D. SPAL LANCIANO
600629
A.S.D. VALFINO
920812
S.S.D. TERAMO C. S.R.L.
919337
VIRTUS PRATOLA
919337
A.S.D. VIRTUS PRATOLA C.
911092
A.S.D. VIRTUS VASTO C.
61271
A.S.D. VIRTUS CUPELLO
915460
A.P. 2000 C. ACQUAESAPONE
911092
A.S.D. VIRTUS VASTO C.
64419
AC S. ANNA
915460
A.P. 2000 C. ACQUAESAPONE
41150
ASD RAIANO
932865
SPORTING CASOLI
932225
ASD D’ANNUNZIO MARINA
205191
ASD FEDERLIBERTAS
44090
SSD SANTEGIDIESE
25820
ASD LAURETUM


60963
ASD S.OMERO PALMENSE