IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: CAMPIONATO REGIONALE DICIANNOVESIMA GIORNATA

domenica 18 maggio 2014

CAMPIONATO REGIONALE DICIANNOVESIMA GIORNATA

ALLIEVI GIRONE A		CLASSIFICA	GI	PT

A. Adriatica - Fed. L'Aquila	7-2	OL. SULMONA	17	41
Castelnuovo - Martinsicuro	3-1	S. NICOLO	17	40
S. Nicolo - Montorio	5-2	CASTELNUOVO	17	34
S. Omero - Ol. Sulmona	1-1	PINETO	18	28
Roseto - Pineto	3-3	S. OMERO	18	27
Riposa: Civitella Roveto		ROSETO	17	25
		MARTINSICURO	17	21
		A. ADRIATICA	17	19
		CIVITELLA R	17	18
		MONTORIO	17	10
		FL L'AQUILA	17	8


ALLIEVI GIRONE B		CLASSIFICA	GI	PT

Francavilla - Bacigalupo	1-0	CALDORA	18	39
Caldora - Arabona	3-1	V. VASTO	17	38
S. Anna - S. Salvo	0-0	BACIGALUPO	17	38
V. Vasto - S. Lanciano	1-0	FRANCAVILLA	18	38
Miglianico - V. Cupello	1-2	S. LANCIANO	17	24
Riposa: AP Montesilvano		ARABONA MAN.	17	18
		AP MONTESILVANO	17	15
		S. ANNA	18	14
		MIGLIANICO	17	13
		S. SALVO	17	13
		V. CUPELLO	17	13


GIOVANISSIMI A		CLASSIFICA	GI	PT

Cologna - Giulianova	1-1	A. ADRIATICA	17	35
Marsica - Magliano	2-0	GIULIANOVA	18	34
Castiglione - Roseto	0-1	MAGLIANO	17	32
Arabona - S. Nicolo	1-2	MARSICA	17	29
Amiternina - TA Cepagatti	5-0	ARABONA	17	27
Riposa: A. Adriatica		S. NICOLO	17	25
		COLOGNA	17	23
		ROSETO	17	21
		CASTIGLIONE	18	17
		AMITERNINA	17	14
		TA CEPAGATTI	18	11


GIOVANISSIMI B		CLASSIFICA	GI	PT

Fater - Caldora	1-2	FRANCAVILLA	17	38
Casalbordino - Fossacesia	1-1	FOSSACESIA	18	37
S. Salvo - Francavilla	1-3	RIVER	18	37
D'Annunzio - Lauretum	0-0	G. CHIETI	16	36
V. Cupello - River	0-3	CALDORA	17	35
Riposa: G. Chieti		D'ANNUNZIO	17	24
		CASALBORDINO	17	23
REC:		LAURETUM	17	16
Lauretum - G. Chieti	0-0	FATER	18	12
		SAN SALVO	17	9
		V. CUPELLO	0	0

3 commenti:

Anonimo ha detto...: Ma Giovanile-Francavilla giovanissimi quando si recupera?; 19 mag 2014, 12:56:00
http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...: La società francavilla ha protestato con la federazione e preteso di annullare il recupero in programma martedì, in quanto avvantaggiava la g. chieti. La FIGC ha deciso quindi di accettare la richiesta dei giallorossi, tornare sui suoi passi ed annullare la gara in programma come da comunicato ufficiale. Vedremo quando ci sarà modo e tempo di recuperare, per ora non si sa.; 19 mag 2014, 15:00:00
Anonimo ha detto...: Mamma mia... manco si stessero a giocare la Champions League... Ma non ci dovrebbe essere un regolamento che disciplina il recupero delle partite...?; 20 mag 2014, 22:01:00

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UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

domenica 18 maggio 2014

CAMPIONATO REGIONALE DICIANNOVESIMA GIORNATA

3 commenti:

G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'