IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: CAMPIONATI PRIMAVERA, BERRETTI E JUNIORES NAZIONALE

lunedì 4 marzo 2013

CAMPIONATI PRIMAVERA, BERRETTI E JUNIORES NAZIONALE

RISULTATI - CAMPIONATO PRIMAVERA Gir. C
Giornata 7 - Ritorno
	Partita	Risultato
	REGGINA - ASCOLI	3-0
	VICENZA - CROTONE	6-1
	CATANIA - NAPOLI	3-1
	JUVE STABIA - PALERMO	0-1
	TERNANA - PESCARA	0-5
	BARI - ROMA	1-5
	LAZIO - LANCIANO	6-1

	Squadra	Pti	Gioc.	Vinte	Par.	Perse	GF	GS	+/-
1	CATANIA	43	20	12	7	1	35	16	19
2	LAZIO	41	20	11	8	1	49	17	32
3	PALERMO	41	20	12	5	3	46	22	24
4	NAPOLI	40	20	12	4	4	44	23	21
5	ROMA	37	20	10	7	3	38	17	21
6	REGGINA	29	20	8	5	7	34	29	5
7	ASCOLI	27	19	8	3	8	30	32	-2
8	VICENZA	26	20	6	8	6	21	25	-4
9	JUVE STABIA	24	19	6	6	7	34	36	-2
10	PESCARA	21	20	6	3	11	29	37	-8
11	CROTONE	19	20	5	4	11	29	53	-24
12	BARI	18	20	4	6	10	20	43	-23
13	TERNANA	9	20	2	3	15	20	47	-27
14	LANCIANO	6	20	1	3	16	18	50	-32

RISULTATI - BERRETTI Gir. D
Giornata 8 - Ritorno
	Partita	Risultato	Stadio
	FONDI - APRILIA	1-0
	AVELLINO - ARZANESE	1-0
	PERUGIA - AVERSA N.	4-1
	CAMPOBASSO - CHIETI	0-0
	LATINA - FOLIGNO	1-1
	ASCOLI - FROSINONE	0-3
	BENEVENTO - L'AQUILA	0-1
Squadra in riposo: TERAMO

	Squadra	Pti	Gioc.	Vinte	Par.	Perse	GF	GS	+/-
1	AVELLINO	41	20	12	5	3	46	16	30
2	FROSINONE	41	21	12	5	4	44	20	24
3	LATINA	41	21	12	5	4	31	13	18
4	APRILIA	39	21	11	6	4	32	15	17
5	FOLIGNO	37	21	10	7	4	34	22	12
6	TERAMO	37	21	11	4	6	37	30	7
7	PERUGIA	36	21	10	6	5	48	18	30
8	FONDI	34	21	10	4	7	28	34	-6
9	BENEVENTO	29	22	9	2	11	26	30	-4
10	CHIETI	24	22	6	6	10	29	34	-5
11	ARZANESE	23	22	7	2	13	27	43	-16
12	L'AQUILA	21	21	5	6	10	19	36	-17
13	AVERSA N.	20	21	5	5	11	24	42	-18
14	CAMPOBASSO	17	20	4	5	11	17	31	-14
15	ASCOLI	0	21	0	0	21	13	71	-58

RISULTATI - JUNIORES NAZIONALE Gir. H
Giornata 8 - Ritorno
	Partita	Risultato
	SAMBENEDETTESE - ANCONA	1-0
	VIS PESARO - CELANO	1-2
	TERMOLI - CIVITANOVESE	1-1
	S.NICOLO - JESINA	2-2
	RECANATESE - MACERATESE	2-3
	ISERNIA - OL. AGNONESE	2-2
	AMITERNINA - RC ANGOLANA	6-0

	Squadra	Pti	Gioc.	Vinte	Par.	Perse	GF	GS	+/-
1	ANCONA	46	21	15	1	5	52	19	33
2	RECANATESE	45	21	15	0	6	59	25	34
3	JESINA	39	21	11	6	4	42	26	16
4	MACERATESE	38	21	11	5	5	41	25	16
5	AMITERNINA	35	21	10	5	6	45	30	15
6	CELANO	32	20	10	2	8	30	25	5
7	RC ANGOLANA	28	21	9	1	11	32	38	-6
8	SAMBENEDETT.	25	20	6	7	7	16	23	-5
9	CIVITANOVESE	25	21	7	4	10	24	40	-16
10	VIS PESARO	24	21	7	3	11	38	46	-8
11	OL. AGNONESE	23	21	6	5	10	31	46	-15
12	TERMOLI	18	21	4	6	11	21	40	-19
13	S.NICOLO	17	21	4	5	12	27	46	-19
14	ISERNIA	17	21	5	2	14	29	58	-29

3 commenti:

Anonimo ha detto...: amiternina-angolana 6-0? ma non ci dici nulla di queste ridicole figure che fate dalle parti di zanni? peccato non sei obiettivo!; 4 mar 2013, 23:18:00
Anonimo ha detto...: A morè...se fosse successo agli altri uno 0 a 6
avresti fatto un macello di critiche e sfottò
vabò non fà niente sei fatto così e sei fregno lo stesso; 5 mar 2013, 00:06:00
http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...: non è vero, mi so fatto vecchio non faccio più polemiche e sfottò, con nessuno. C'è da dire che l'Amiternina ci ha fatto 6-0 con la juniores, 8-0 con gli alievi e 4-0 ai giovanissimi, non avendo squadre di altissimo livello è davvero strano, sarà colpa di un malocchio a Scoppito... :); 5 mar 2013, 14:17:00

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UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

lunedì 4 marzo 2013

CAMPIONATI PRIMAVERA, BERRETTI E JUNIORES NAZIONALE

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G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'