IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo: CAMPIONATI REGIONALI - 9 GIORNATA

domenica 3 marzo 2013

CAMPIONATI REGIONALI - 9 GIORNATA - RITORNO

ALLIEVI GIRONE A		CLASSIFICA	GI	PT
		CELANO	24	66
Roseto - Castelnuovo	0-1	SAN NICOLO	24	64
Marsica - Castiglione	7-0	MARSICA	24	50
Amiternina - Celano	0-1	PINETO	24	42
Cologna - Giulianova	2-1	OL. SULMONA	24	39
Caldora - Martinsicuro	3-1	CALDORA	24	36
Fed. L'Aquila - Montorio	1-1	CASTELNUOVO	24	35
S. Nicolò - Ol. Sulmona	3-1	COLOGNA	24	34
Pineto - Tortoreto	7-0	MONTORIO	24	32
		AMITERNINA	24	31
		FED. L'AQUILA	24	31
		MARTINSICURO	24	25
		GIULIANOVA	24	22
		ROSETO	24	19
		TORTORETO	24	12
		CASTIGLIONE	24	6

ALLIEVI GIRONE B		CLASSIFICA	GI	PT
		POGGIO ULIVI	24	65
D'Annunzio - Bacigalupo	1-1	RC ANGOLANA	24	57
G. Chieti - Durini	9-0	VIRTUS VASTO	23	51
Lauretum - Poggio Ulivi	0-5	GIOVANILE CHIETI	23	51
Fater - River	0-3	LAURETUM	24	40
Francavilla - San Salvo	3-1	VIRTUS CUPELLO	24	42
Penne - V. Cupello	2-3	D'ANNUNZIO	23	38
RC Angolana - V. Vasto	1-0	RIVER	24	32
Lanciano - APMontesilvano	1-1	SAN SALVO	23	25
		AP MONTESILVANO	24	24
		FRANCAVILLA	24	24
		BACIGALUPO	24	23
		SPAL LANCIANO	23	20
		DURINI	23	17
		PENNE	24	13
		FATER	24	10

GIOVANISSIMI A		CLASSIFICA	GI	PT
		POGGIO ULIVI	24	60
Ol. Sulmona - Amiternina	1-1	D. PESCARA	23	58
D. Pescara - Caldora	2-2	AMITERNINA	23	51
Castiglione - Cologna	1-0	MARSICA	24	49
Giulianova - Fed. L'Aquila	2-2	SAN NICOLO	24	44
Celano - Marsica	1-5	CELANO	24	33
Poggio Ulivi - Pineto	5-0	COLOGNA	24	31
Capistrello - Roseto	1-2	OL. SULMONA	24	31
Castelnuovo - S. Nicolò	0-1	CASTIGLIONE VF	24	32
		PINETO	23	29
		GIULIANOVA	24	29
		CALDORA	23	28
		ROSETO	23	22
		FED. L'AQUILA	23	18
		CAPISTRELLO	23	15
		CASTELNUOVO	23	10

GIOVANISSIMI B		CLASSIFICA	GI	PT
		RC ANGOLANA	24	65
S. Salvo - D'Annunzio	2-2	BACIGALUPO	24	57
Fossacesia - Francavilla	1-2	FLACCO	24	52
Montesilvano - G. Chieti	1-2	RIVER 65	24	45
Flacco - Lauretum	1-0	G. CHIETI	24	45
Bacigalupo - Penne	2-0	D'ANNUNZIO	24	40
River - RC Angolana	1-5	S. CASOLI	24	33
V. Vasto - S. Lanciano	4-1	PENNE	24	31
S. Anna - S. Casoli	2-1	FRANCAVILLA	24	33
		FOSSACESIA	23	30
		LAURETUM	22	27
		V. VASTO	24	24
		SAN SALVO	24	20
		SANT'ANNA	23	16
		APMONTESILVANO	23	11
		S. LANCIANO	24	5

3 commenti:

http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...: Con un gol di Ferrante in mischia all'ultimo minuto di recupero la RC Angolana si aggiudica il match spareggio con la Virtus Vasto.
Ospiti partititi fortissimo che mettono in difficoltà i nerazzurri, ma già a metà tempo una sciocchezza di un biancorosso lascia i compagni in 10 e da qui i pescaresi dominano in lungo e in largo, fallendo almeno 5 clamorose palle gol tra primo e secondo tempo, così come dice la legge del gol, sono i vastesi a 10 dal termine a presentarsi davanti al portiere che però compie un vero e proprio miracolo e con l'aiuto di un salvataggio sulla riga impedisce il vantaggio ospite che sembrava cosa fatta, nei minuti finali è ancora la RC a fallire due occasioni praticamente a porta vuota e quando il risultato ad occhiali sembrava definitivo ecco la sorpresa, punizione a centrocampo per i locali, lancio lungo, il portiere ospite esce clamorosamente a vuoto, la palla finisce sui piedi del neoentrato Ferrante che praticamente da un metro ha solo da spingere la palla nella porta rimasta incustodita.
Importantissima vittoria per i nerazzurri che però domenica sono attesi nella tana del Poggio, la dove devono assolutamente fare punti per non rischiare di essere ancora raggiunti in classifica da Virtus e Giovanile che hanno una gara da recuperare.; 3 mar 2013, 00:37:00
Anonimo ha detto...: La Virtus vista ieri a Zanni è apparsa squadra molto nervosa in capo e in panchina , a tratti priva di idee e affidata sopratutto alla fisicità e alla forza atletica dei ragazzi,sarà difficile per i vastesi secondo me qualificarsi .L'Angolana e la stessa Giovanile , mi sembrano più attrezzate dal punto di vista del gioco e della fluidità di manovra.E' anche vero che la squadra istonica costruisce il suo tesoro di punti nelle partite casalinghe , ma non credo che questa volta sia sufficente affidarsi al proprio campo .; 3 mar 2013, 09:17:00
http://morenocolaiocco.blogspot.com/ ha detto...: sorpresa nel posticipo, la capolista Delfini è bloccata sul 2-2, risultato strameritato per la Caldora che è andata due volte in vantaggio ed è stata raggiunta sul pari solamente nel finale. Questa partita lancia gli ospiti verso una tranquilla salvezza e spariglia le carte invece ai vertici della classifica, da qui alla fine ne vedremo delle belle.; 4 mar 2013, 18:12:00

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UNA GRANDE LEZIONE DA NON DIMENTICARE MAI

Era il 16 luglio del 1950 e a Rio de Janeiro andava in scena quello che sarebbe passato alla storia come il “disastro del Maracanà”, ovvero l'ultimo incontro del campionato del mondo Brasile - Uruguay. Quella volta il Brasile era sicuro di vincere sia perché era realmente forte, il più forte visto fino ad allora, sia perché aveva la possibiltà di giocare in casa, davanti al suo pubblico, per il quale aveva fatto costruire lo stadio più grande del mondo, il tempio del calcio, capace di ospitare 160.000 spettatori. Un carnevale improvvisato per le strade di Rio il giorno della finale e fila ai botteghini sin dalle prime ore del mattino: sicurezza assoluta di vincere e di festeggiare la prima Coppa del Mondo. La vittima sacrificale doveva essere l’Uruguay che aveva stentato nel girone eliminatorio e che, pur avendo in squadra Schiaffino, Varela e Ghiggia, era destinato a soccombere davanti alla macchina da gol brasiliana.
Il Maracanà era stracolmo (si è parlato di 200.000 spettatori presenti alla gara che passerà alla soria come la più seguita in uno stadio di calcio): tutti volevano assistere a quella che doveva essere solo una formalità! L’uruguay non poteva far altro che giocarsela, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di battere un Brasile così forte, carico e motivato. Primo tempo a reti inviolate, ma era solo questione di tempo e infatti a due minuti dall’inizio della ripresa Friaca portò in vantaggio il Brasile, tra la festa del pubblico sempre più convinto di vedere il capitano Augusto alzare al cielo la coppa.
Ma la gioia durò solo 20 minuti, fino a quando Schiaffino trasformò in gol un’azione da manuale di Ghiggia. Le gambe cominciarono a tremare più per la paura che per la stanchezza, mentre i celesti facevano il bello ed il cattivo tempo sul rettangolo di gioco, cominciando a credere che la storia si poteva riscrivere. Ed al ‘79 la rimonta si completò grazie al solito Ghiggia che punì la presunzione del Brasile.
Al fischio finale un clima che non si può nemmeno immaginare, con il silenzio totale dei 200.000 che sembravano manichini messi lì solo per assistere ai lamenti dei giocatori brasiliani che affranti, piangevano per l’occasione perduta. Poi il suono delle ambulanze che portavano via i tifosi colti da infarto (almeno 10 morti) e la Coppa consegnata a Varela in un clima surreale, da un Rimet imbarazzato.E’ la tragedia sportiva più grande che il Brasile ricordi e quel dolore non si è mai completamente placato. Pensare che al Brasile sarebbe bastato anche un pari, ma il calcio è lo sport più bello del mondo.... Come disse qualcuno, la palla è rotonda e non si sa mai da quale parte rotola!

IL CALCIO GIOVANILE Abruzzo

domenica 3 marzo 2013

CAMPIONATI REGIONALI - 9 GIORNATA - RITORNO

3 commenti:

G. CHIETI GIOVANISSIMI 13'14'

D'ANNUNZIO ALLIEVI 13'-14'